Dall’accurata scelta dei migliori grappoli coltivati e raccolti nei nostri vigneti, un blend fra Sangiovese, Merlot e Syrah capace di fondere in un gran vino armonioso le massime doti di consistenza, equilibrio e integrità d’aroma d’ogni varietà compositiva.
Dalla scelta delle migliori uve Sangiovese coltivate nei nostri vigneti, un vino che rivela come il re dei vitigni di Toscana raggiunga nel territorio di Vinci una fra le massime espressioni varietali: concentrazione, maturità, eleganza, e stupenda integrità d’aroma.
Dalla scelta delle migliori uve Syrah coltivate nei nostri vigneti, un vino che mostra come quest’uva raggiunga nel territorio di Vinci una fra le massime espressioni varietali: fragranza, intensità e speziosità della loro polposa, violastra, fruttosa livrea.
Dalla scelta delle migliori uve Vermentino coltivate nei nostri vigneti, un vino che rivela come quest’uva raggiunga nel territorio di Vinci una fra le massime espressioni varietali: un cristallino profumo di pesca e di fiore che inossidato s’effonde con morbidezza e limpidezza d’aroma assai rara.
Dall'accurata scelta dei migliori grappoli raccolti a mano e lasciati asciugare fino al Febbraio successivo alla vendemmia, un vino dolce dai profumi intensi e dal gusto ricco, capace di esaltare i dessert.
Come remunerazione del suo sommo capolavoro, il Cenacolo, Leonardo ricevette in dono da Ludovico il Moro, il 26 aprile 1499, la proprietà d'una vigna sita a pochi passi dalla chiesa ove creó l'Ultima Cena. Il vigneto di Leonardo a Milano dista infatti in linea d'aria circa 300 metri dalla parete del reffettorio di Santa Maria delle Grazie dipinta da Leonardo.
È grazie al vino che si trova il tesoro di Leonardo più grande ed immensamente più cristallino: la sua umanità, il suo spirito, la sua anima, l'altezza, profondità e sensibilità sublimi.